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Il 2tone in una serie TV?

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Love1

La notizia è di quelle “bomba”: Steven Knight, Il creatore di “Peaky Blinders” è pronto a realizzare una nuova serie sul 2 Tone alla fine degli anni '70! Un comunicato stampa di Endemol Shine UK ha affermato che la serie è ancora senza nome,  si concentrerà sulla "storia non raccontata" di come il Two Tone è esploso da Coventry e Birmingham, come si sia sviluppato nel contesto sociale e urbano di quel periodo, tra povertà e tensioni sociali tra le varie comunità di bianchi, neri ed asiatici. Afferma Steven parlando del 2tone: "It was a soundtrack that perfectly fitted the mood of the times, on the streets, in clubs and on the football terraces" ("Era una colonna sonora che si adattava perfettamente allo stato d'animo dei tempi, per le strade, nei club e sugli spalti").  

Facciamo per un attimo un piccolo passo indietro, nel 1964 in Giamaica si formano Gli Skatalites (il nome è un gioco di parole che prende spunto dai satelliti spaziali sovietici), nonostante il gruppo si sciolse l’anno seguente, ebbe molto successo in Inghilterra con il pezzo “The Guns of Navarone” ed il nome della band rimase sinonimo del genere Ska. Anni dopo questo stile musicale venne riportato in auge dal movimento 2tone di Jerry Dammers, che  fonde lo ska giamaicano con il punk rock e la new wave, grazie a gruppi come The Specials, Madness, Beat e Selecter che dominarono la scena musicale britannica del 1979 e del 1980. Il successo di questo genere fu di un portata cosi grande che i Bad Manners nel 1981 vennero anche invitati in Italia al Festival di Sanremo, dove però durante l'esibizione Bloodvessel, leader del gruppo, rimase prima in calzoncini e poi tentò addirittura di scoprire il sedere di fronte a un pubblico allibito, non vennero mai più invitati... Il primo singolo su etichetta 2tone esce nel 1979, sul lato A “Gangsters” degli Specials, una rivisitazione del pezzo “Al Capone” di Prince Buster, sul lato B “The Selecter” dell’omonimo gruppo (Il nome è l’equivalente di come venivano chiamati i deejay dei Sounds System). Gangster scalò subito le classifiche e l’omino icona del singolo contribuì a definire il look del neonato movimento… Sul disco era raffigurato un uomo stilizzato in abito nero, camicia bianca, cravatta nera, cappello stile pork pie, calzini bianchi e mocassini neri. Questa mascotte di nome Walt Jabsco era vagamente basata su una foto di Peter Tosh dalla copertina dell'album “The Wailing Wailers”. Walt Jabsco prende il nome da una vecchia camicia da bowling americana di proprietà di Dammers. Col passare del tempo questo disegno divenne un icona immortale della cultura Rude Boys, ancora oggi appare su t-shirt, spille e persino su tatuaggi e lavori sulle vespe. Poco dopo il l’artista Hunt Emerson su richiesta dei The Beat di affiancare una ragazza a “Walt” disegnò la “Beat Girl”, inspirazione trovata dalla foto di Prince Buster che balla con una ragazza.  

Il look dei nuovi fans è che bello che fatto: cappelli porkpie e giacche strette di mohair, uno stile che mischia e ridefinisce il look dei Rude Boys giamaicani immigrati 15 anni prima fondendolo con il look dei “vecchi” mod, quindi parka e via discorrendo, ha cosi inizio lo Ska Revival ed una nuova ondata mod e skin.  Entrano cosi in voga  termini in slang come “Rude boy,  rudie, rudi e rudy” che hanno avuto origine nella cultura di strada giamaicana degli anni '60 e che sono ancora usati oggi e associati alla cultura di strada.

Se come detto la maggior parte dei gruppi venivano dal cuore della “Motown delle Midlans” come Coventry (Specials e Selecter) e Birmingham (Beat), una particolare menzione va data ai Madness, originari di Londra  nord che avranno un grande successo con le loro canzoni, prima tra tutte  la famosissima “One Step Beyond” (cover di Buster) e che oggi riecheggia spesso dagli altoparlanti di Stamford Bridge. Se in un primo momento collaborarono con gli Specials finirono poi per litigare dando il via ad una accesa rivalità. 

"Ghost Town" ha detta di Terry Hall (cantante) è il massimo tra le canzoni degli Specials. Il brano del 1981, e vincitore del miglior singolo agli NME Awards di quell'anno (reggae by way of Ennio Morricone via Coventry) è una canzone all'avanguardia sulla Gran Bretagna della Thatcher che potrebbe essere scritta anche sul degrado urbano e la privazione dei diritti civili che ha favorito Brexit.

“This town is coming like a ghost town,” it goes, “Why must the youth fight against themselves?/Government leaving the youth on the shelf.”

"Questa città sta arrivando come una città fantasma", recita, "Perché i giovani devono combattere contro se stessi? / Il governo lascia i giovani sullo scaffale."

Non era tanto una canzone di protesta, dice Horace Panter, bassista, "Eravamo solo noi a guardare il paesaggio, senza muovere un dito, evitando una polemica, facendo solo un'osservazione e lasciando che il pubblico decidesse da solo. . " 

In un contesto del genere gli Specials si scioglieranno dopo due anni e il 2tone non vivrà più i fasti di quel periodo, tranne che per un breve periodo negli anni 90 (soprattutto negli Usa), poi nel 2007 grazie all’uscita in vinile di The Ska EP (2 Soul Records) di Amy Winehouse e ultimamente per il 40esimi anniversari di alcune band, da registrare la presenza sul palco dei Madness al concerto di apertura delle olimpiadi di Londra 2012 e degli Specials nella cerimonia di chiusura delle stesse ad Hyde Park ed infine da sottolineare che il 13 Ottobre 2019 il Coventry City entrò in campo con una maglia celebrativa della musica Ska 2tone. Anche a nostro avviso “Ghost Town” descrive bene quel periodo turbolento e quegli agglomerati suburbani, con cui spesso identifichiamo le nostre periferie e che sicuramente descrivono ancora bene le loro visto che nel 2018 il nipote del componente degli Specials Neville Staple è stato accoltellato a morte a Coventry. Non ha caso nel 1996 il libro Fedeli alla Tribù di John King inizia cosi: " Coventry è meno di un cazzo. Hanno una squadra di merda e dei tifosi di merda. Hitler ci aveva pigliato a raderla al suolo. L'unica roba decente che è uscita da Coventry sono stati gli Specials, ma anni e anni fa. Adesso c'è sto cazzo beato, e crepa se ce l'abbiamo mai fatta a mettere in piedi una rissa come si deve con quelli del Coventry.”

Gli ingredienti per una serie da urlo ci sono tutti, non ci resta che fare i migliori auguri a Steven Knight per una nuova produzione bomba!   

Una T-shirt a tema è uscita questo anno per Peaceful Hooligan in passato invece l’influenza 2tone si è vista su molti brand della scena inglese come Fred Perry , Ben Sherman , Weekend Offender riporta sempre nelle etichette interne lo slogan "too much too young" disco degli Specials e via discorrendo...

La t-shirt di Peaceful Hooligan La polo Fred Perry X The Specials La polo Ben Sherman X The Specials Weekend Offender La t-shirt di terraces La t-shirt di A guy called Minty

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